Apertura di un confronto tra il Coordinamento dei Ricercatori Precari di Ferrara e l'Amministrazione dell'Ateneo Il coordinamento dei ricercatori precari dell’Università di Ferrara ha condotto in questi ultimi anni un serrato confronto con le forze di Governo, nella convinzione che in assenza di una seria politica di valorizzazione delle risorse umane è impossibile incidere sulla qualità del sistema dell’alta formazione del nostro Paese. Inoltre, a livello locale, è stata presentata al Rettore dell'Università di Ferrara una proposta di confronto programmatico circa il reclutamento del personale di ricerca. Il Rettore ha acconsentito ad incontrare il Coordinamento il giorno 7 Aprile 2008; nel pomeriggio dello stesso giorno si terrà un'assemblea straordinaria per esporre i risultati di tale incontro. Elezione dei rappresentanti degli Assegnisti di Ricerca Su iniziativa di alcuni assegnisti del Dipartimento di Biochimica e Biologia Molecolare dell'Università degli Studi di Ferrara, è stata proposta al Direttore di tale Dipartimento la richiesta di far includere, tra i partecipanti al Consiglio di Dipartimento, un rappresentante degli Assegnisti di Ricerca. Questa richiesta è stata valutata anche dal Senato Accademico e dal Consiglio di Amministrazione e quindi ora, nel regolamento dei Dipartimenti, si indica che è possibile eleggere, da parte degli Assegnisti di Ricerca, un rappresentante che partecipi alle riunioni del Consiglio di Dipartimento ma che non abbia diritto di voto. Se vuoi saperne di più, leggi qui. Il Ministero assegna dei nuovi posti da Ricercatore Universitario Il Ministero dell'Università e della Ricerca ha assegnato ai vari atenei italiani dei nuovi posti straordinari da ricercatore. All'ateneo ferrarese sono stati assegnati 5.5 nuovi posti che, in regime di cofinanziamento obbligatorio, diventeranno 11 in totale per concorsi da espletare entro l’anno 2009. Per avere maggiori dettagli sull'assegnazione dei posti, leggi il documento in cui è contenuta la tabella di ripartizione dei posti per le diverse università Posti Straordinari da Ricercatore Nella seduta del 22 gennaio 2008 il senato accademico, in accordo con e su indicazione dei presidi di facoltà, ha attribuito i posti straordinari da ricercatore (finanziati con fondi straordinari MIUR vincolati al reclutamento di ricercatori) alle seguenti facoltà : Economia (SEXP/01), Scienze (INF/01), Farmacia (MED/04), Ingegneria (ICAR/01) Architettura (ING-IND/10) e Lettere (L_LIN/12). Unife ed il Libro Verde sulla Spesa Pubblica Nel Libro Verde sulla Spesa Pubblica viene presa in esame la situazione dell'Università Italiana e vengono presentate le percentuali del fondo di finanziamento ordinario (FFO) assegnate ai vari atenei italiani e le frazioni di queste destinate alle spese fisse per il personale. Tali dati concorrono anche alla determinazione del numero di posti straordinari da Ricercatore Universitario attribuiti dal Ministero a ciascun ateneo. Attivazione dei Corsi di Laurea Il Ministero ha pubblicato un documento in cui chiarisce quali siano i recquisiti di cui devono tenere conto gli atenei nel decidere se attivare o meno dei nuovi corsi di laurea. Le Assemblee Il Coordinamento del Nodo di Ferrara della Rete Nazionale Ricercatori Precari convoca periodicamente delle assemblee; segui questo link per leggere gli ordini del giorno ed alcuni resoconti. La situazione di Unife alla fine del 2007 Per conoscere la situazione di Ferrara e gli importanti cambiamenti introdotti dalla delibera del senato accademico dello scorso settembre leggi questo documento. Il 21 giugno 2006 il Senato Accademico dell'Università di Ferrara ha approvato il Piano Strategico 2006-2009; al suo interno si parla anche dei contributi previsti per la Ricerca locale. Se vuoi avere maggiori informazioni, leggi il testo del documento. La suddivisione del 5 per mille agli Enti di Ricerca Il 5 per mille dei contributi versati dagli italiani nel 2006 è stato assegnato agli Enti di Ricerca secondo quanto indicato nelle dichiarazioni dei redditi. Leggi questo documento per vedere quale sia stata la ripartizione dei fondi e quale percentuale sia stata destinata all'ateneo ferrarese. |